La Regione alla conferenza Asita
Dal 6 al 9 novembre, a Torino, la conferenza nazionale Asita. La Regione Liguria presenta i suoi progetti in ambito di rilevamento, gestione e rappresentazione dei dati territoriali e ambientali
Quattro giorni dedicati ai temi del rilevamento, della gestione e della rappresentazione dei dati territoriali e ambientali. Da martedì 6 a venerdì 9 novembre, il Centro congressi Lingotto di Torino ospita la Conferenza nazionale Asita. La manifestazione, che giunge quest’anno all’undicesima edizione, rappresenta un momento di incontro e di confronto per ricercatori, operatori del settore, docenti, professionisti, utilizzatori pubblici e privati, enti e imprese che sono a vario titolo interessati alla materia.
La conferenza Asita (sigla che indica la federazione delle Associazioni scientifiche per le informazioni territoriali) vede coinvolta anche la Regione Liguria, che è presente nello stand allestito dal Centro Interregionale per informare su progetti e prodotti che hanno visto il Settore Sistemi informativi e telematici regionali impegnato nell’utilizzo di metodologie avanzate per l’approfondimento della conoscenza, dell’uso e della conservazione del territorio.
Nella giornata di mercoledì 7 novembre, è prevista la presentazione dell’attività svolta nell’ambito del Progetto Interreg Medocc IIIB Grinfomed + Medifire, dove la Regione Liguria ha messo a punto metodologie e procedure per la valutazione e il controllo continuo di alcuni parametri vegetazionali. L’obiettivo principale del progetto è lo studio del comportamento della vegetazione in relazione alla fenologia (branca dell’ecologia che indaga i rapporti tra fattori climatici e la manifestazione stagionale di alcuni fenomeni della vita vegetale – fioritura, maturazione dei frutti, caduta delle foglie – e della vita animale) o a particolari situazioni di stress (ad esempio un incendio). L’approccio adottato è stato di tipo multitemporale e multiscala.
Durante la conferenza viene presentato anche il progetto attualmente in fase di lavorazione che prevede la stesura della Carta di uso e copertura del suolo a scala 1:10000, attività che prevede l’utilizzo del telerilevamento, o remote sensing.
Le relazioni tecniche su questi due progetti saranno pubblicate nel volume degli atti dell’Asita che raccoglie i contributi e le novità da parte di università, enti di ricerca ed enti locali nel campo della geomatica.